Scopri con Lodovico Parmegiani - CEO e Founder di NTERILIZER - l’unica azienda al mondo che può utilizzare la radiazione ultravioletta UV-C sull’azoto liquido per sterilizzarlo.
Scopri con Lodovico Parmegiani - CEO e Founder di NTERILIZER - l’unica azienda al mondo che può utilizzare la radiazione ultravioletta UV-C sull’azoto liquido per sterilizzarlo.
L’azoto liquido è fondamentale in molti processi, nel food come nell’industria medica o farmaceutica. Ma c’è sempre il rischio di contaminazioni. Nterilizer ha brevettato un sistema di sterilizzazione basato sulle radiazioni ultraviolette. In crowdfunding su BacktoWork ha raccolto quasi tre volte l’obiettivo. Ecco perché
È appena partita la campagna pubblica e siamo già in overfunding!
At Low temperatures any contaminant is accidentally cryopreserved and can infect humans, animals, cells or food after its thawing, also after centuries. When using Liquid Nitrogen for cryopreservation and food production this risk of contamination can be avoided by sterilizing liquid nitrogen before use
Il COVID-19 resiste sulle superfici per giorni e si criopreserva in caso di contatto con l’azoto liquido. L’azoto liquido dovrebbe essere quindi sterilizzato prima di ogni uso. NTERILIZER detiene l’unica tecnologia al mondo per decontaminare l'azoto liquido con la radiazione UV.
Durante la “Conferenza Internazionale sulla Sicurezza Alimentare” (Febbraio 2019, Addis Abeba) organizzata da FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura), OMS (Organizzazione mondiale della sanità, in inglese WHO, World Health Organization ) e UA (Unione africana) è emerso un allarme globale per gli alimenti non sicuri dal punto di vista igienico-sanitario.
In questa occasione si sono riuniti ministri della Sanità e dell'agricoltura di vari Paesi, scienziati, associazioni di consumatori, produttori alimentari e distributori. L'obiettivo è quello di mettere a punto strategie per aumentare la sicurezza alimentare nell'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Affermano gli esperti della FAO, dell'OMS e dell'UA, la sicurezza alimentare "deve essere l'obiettivo fondamentale ad ogni stadio della catena alimentare dalla produzione alla fasi di raccolta, lavorazione, conservazione, distribuzione e consumo".
Questo allarmante notizia sottolinea una preoccupante danno alla vita e all’economia. Batteri, virus, parassiti e tossine presenti negli alimenti causano globalmente oltre 600 milioni di malati e 420.000 morti ogni anno (quasi una persona su 10), con un costo stimato di almeno 100 miliardi di dollari in Paesi e basso e medio reddito (1).
Gli esperti hanno ricordato che "il cibo non sicuro crea un circolo vizioso di malattie e malnutrizione, che colpisce in particolare i neonati, i bambini, gli anziani e gli ammalati". Le malattie di origine alimentare "ostacolano lo sviluppo socioeconomico mettendo a dura prova i sistemi sanitari e danneggiando le economie nazionali, il turismo e il commercio". Secondo i dati, i bambini sotto i cinque anni veicolano il 40% del carico di malattie di origine alimentare, con 125.000 morti ogni anno. Le malattie diarroiche sono le patologie più comuni derivanti dal consumo di cibo contaminato e causano circa 230.000 morti ogni anno. L'OMS ha dunque sottolineato la necessità di garantire l'accesso a quantità sufficienti di alimenti sicuri e nutrienti.
Gli agenti patogeni di origine alimentare possono causare diarrea grave, infezioni debilitanti, ad esempio la meningite, intossicazione acuta o malattie a lungo termine, come il cancro.